La portavoce del Dipartimento di Stato americano, Tammy Bruce, ha smentito le notizie sul presunto ritiro degli USA dai colloqui di pace.
La guerra in Ucraina continua a provocare vittime e distruzioni, di questo gli USA ne sanno bene le condizioni. Nella regione di Kherson, una persona è morta e altre cinque sono rimaste ferite a seguito di bombardamenti russi che hanno colpito zone residenziali nella notte, danneggiando una decina di abitazioni. Lo ha riferito il governatore dell’oblast di Kherson, Oleksandr Prokudin, su Telegram, citato da Ukrinform.

Un conflitto che non si ferma
Sul fronte opposto, il ministero della Difesa russo ha comunicato di aver abbattuto 170 droni ucraini su diverse regioni russe, oltre a 11 missili – otto Shadow Storm e tre missili da crociera antinave Neptune-Md – e 14 droni marittimi nel Mar Nero. Secondo quanto riportato dall’agenzia Tass, frammenti di droni o missili avrebbero causato danni nella città di Novorossiysk, vicino al ponte di Kerch che collega la Russia continentale con la Crimea.
In questo scenario di tensione crescente, le notizie sul possibile ritiro degli Stati Uniti dai colloqui di pace tra Russia e Ucraina hanno destato preoccupazioni a livello internazionale.
La smentita di Washington
Negli ultimi giorni, alcune testate avevano ipotizzato un disimpegno americano dal processo negoziale. Tuttavia, la portavoce del Dipartimento di Stato americano, Tammy Bruce, ha smentito queste voci durante un intervento a The Guy Benson Show.
“L’idea che ci faremo da parte non è vera. Se non ci saranno progressi evidenti nell’accordo, potremmo cambiare un po’ la nostra posizione”, ha spiegato Bruce, chiarendo però che “questo, ovviamente, non rappresenta in alcun modo un passo indietro rispetto al processo”.
La portavoce ha inoltre specificato che la decisione finale su un eventuale ritiro dai colloqui spetta al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e al segretario di Stato, Marco Rubio.
Con queste dichiarazioni, gli Stati Uniti confermano il loro impegno nei colloqui di pace, smentendo categoricamente le notizie sul presunto ritiro.